La corretta produzione di corde miste: Uno sguardo all’interno della tecnologia KATRADIS

L’importanza di una corretta produzione di corde

La produzione di funi sintetiche è un processo altamente specializzato che combina la selezione corretta dei materiali polimerici, l’ingegneria di precisione e metodi di lavorazione avanzati per produrre funi di alta qualità per applicazioni marine, industriali e offshore. KATRADIS Marine Ropes Industry utilizza tecnologie all’avanguardia e rispetta gli standard ISO per garantire la massima resistenza, durata e sicurezza delle sue funi.

La miscela perfetta: Fibre poliolefiniche e poliestere

Le corde miste IMPROVED combinano i vantaggi delle fibre poliolefiniche e delle fibre di poliestere negli strati esterni in una struttura equilibrata che sfrutta le proprietà di entrambi i materiali:

• Poliolefina: fornisce galleggiamento e riduce il peso. Le nostre fibre NIKA-Steel®, sviluppate e prodotte interamente in casa, sono realizzate con una speciale miscela di polipropilene, polietilene ad alta densità e stabilizzatore UV che garantisce una maggiore tenacia e durata rispetto ai materiali poliolefinici tradizionali.
• Poliestere: garantisce durata, forza e resistenza all’abrasione.

La configurazione a 24 trefoli sviluppata permette di ottenere una corda non solo leggera e facile da maneggiare, ma anche resistente alle difficili condizioni marittime, riducendo il rischio di incidenti e aumentando la durata di vita.

L’importanza della composizione del filato e del processo di torsione nella produzione di corde

La composizione del filato gioca un ruolo fondamentale per le prestazioni e la durata delle funi sintetiche. I metodi di torsione corretti aumentano la resistenza del filato all’abrasione, migliorano l’assorbimento dell’energia durante i carichi dinamici e prolungano la vita utile della fune. Questo processo di produzione è conforme alla norma ISO 10556, che specifica le caratteristiche di costruzione, test e prestazioni delle funi in fibra utilizzate nelle applicazioni di ormeggio e rimorchio.

Processo di ritorcitura delle fibre in filati di corda

• Macchine per la ritorcitura di precisione che assicurano una torsione ottimale del filato per metro per garantire resistenza ed efficienza.
• Stabilizzazione UV per resistere alla degradazione della luce solare.
• Struttura uniforme del filato.

Filato di corda con fibre di poliestere che ricoprono le fibre del nucleo in poliolefina ^NIKA-Steel® secondo ISO 10556

(corde in fibra doppia di poliestere/poliolefina)

La corretta intrecciatura della struttura della corda

La buona pratica dell’intreccio della fune assicura che le fibre interne ed esterne della fune siano allineate e tese in modo uniforme. Una lunghezza di posa e angoli di intreccio corretti e coerenti garantiscono l’equilibrio necessario alla struttura della fune per operare nelle condizioni di ormeggio e con carichi improvvisi.

Lunghezza di stesura: la distanza lineare necessaria a un trefolo o a una treccia per compiere un giro elicoidale completo intorno all’asse della fune. La progettazione della lunghezza effettiva è un fattore che può aumentare la durata della fune.

La lunghezza della treccia corretta fornisce:

• Distribuzione bilanciata dei carichi in modo uniforme su tutti i fili
• Migliore assorbimento dell’energia durante i carichi dinamici
• Aumento della durata di vita

Test e conformità secondo MEG4 e IMO SOLAS

Le linee guida internazionali come il MEG4 e le circolari SOLAS dell’IMO mirano a migliorare la sicurezza, le prestazioni e la longevità delle cime di ormeggio utilizzate su petroliere, gasiere e terminali. Tutti i test richiesti per la conformità al MEG4 vengono eseguiti internamente grazie al nostro reparto qualità completamente attrezzato e al nostro personale tecnico specializzato. Il processo di certificazione e omologazione delle nostre funi è conforme alla società di classificazione IACS.

Requisiti di collaudo per le linee di ormeggio

• Forza di rottura di progetto della linea (LDBF): La forza di rottura di una corda impiombata testata secondo la norma CI1500.
• Forza di rottura della fibra alla temperatura: La forza della fibra a varie temperature (da -20°C a 80°C).
• Forza di rottura angolare: La forza della corda con un angolo di piegatura di 180°.
• Resistenza ad angolo: La resistenza residua della corda dopo 17.000 cicli in posizione angolata.
• Fatica da compressione assiale: La resistenza residua della fune dopo 10.000 cicli in condizioni di bagnato.

Forza di rottura angolare secondo MEG4 Test nel laboratorio KATRADIS

Certificazione

Per quanto riguarda la conformità al MEG4, è fondamentale che l’utente finale riceva i certificati corretti per le cime e le code di ormeggio da parte del produttore della corda.