Una delle domande più frequenti dei nostri clienti è: Perché le funi metalliche resistenti alla rotazione non possono essere utilizzate per la fabbricazione di imbracature? Secondo gli standard europei e internazionali, ci sono delle limitazioni specifiche:
Questi standard si basano su ricerche approfondite e dati pratici sulle prestazioni che evidenziano i rischi associati all’uso di funi resistenti alla rotazione nelle brache.
Le funi metalliche resistenti alla rotazione sono progettate appositamente con i trefoli interni ed esterni disposti in direzioni opposte. Questa struttura aiuta a contrastare la coppia e a evitare che la fune si attorcigli sotto carico. Tuttavia, crea anche una serie di sfide uniche:
Uno dei problemi principali delle funi resistenti alla rotazione è la loro modalità di rottura:
Questo rende l’ispezione e la manutenzione ordinaria di queste funi molto più complessa e meno affidabile rispetto alle strutture a fune standard.
Impatto della piegatura e dell’uso dell’imbracatura
Le applicazioni di imbracatura spesso comportano raggi di curvatura stretti e ripetute sollecitazioni meccaniche. Le funi resistenti alla rotazione non si comportano bene in queste condizioni:
1) Le curve strette amplificano ulteriormente le sollecitazioni interne, accelerando la rottura del filo.
2) La formazione di occhielli o di intoppi può deteriorare la struttura interna della fune, riducendone la durata.
Queste condizioni meccaniche minano l’integrità strutturale delle corde resistenti alla rotazione, rendendole inadatte all’uso nelle brache.
A causa di queste limitazioni, si consigliano alternative più sicure:
La scelta della giusta struttura delle funi garantisce non solo la conformità alle normative, ma anche la sicurezza e la longevità delle tue operazioni di sollevamento.
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